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Come gestire la propria identità digitale?

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2025
sicurezza
Article de blog - Identité numérique

Con l'aumento esponenziale degli atti di criminalità informatica (+74% in 5 anni)[1], la gestione della propria identità digitale è una sfida cruciale. Garantisce la protezione dei dati personali, preserva la sicurezza degli accessi ai propri account e tutela la propria reputazione online (e-reputation). Che cos'è l'identità digitale? Di fronte all'industrializzazione delle tecniche di pirateria informatica e alla personalizzazione dei cyberattacchi, come gestirla e proteggere i propri dati a carattere personale? Approfondiamo l'argomento in questo articolo.

Che cos'è l'identità digitale?

L'identità digitale è un insieme di informazioni personali e riservate che comprovano la vostra identità online quando desiderate connettervi a servizi in rete.

La vostra identità su Internet raggruppa dati personali affidabili: nome, cognome, data di nascita, indirizzo e-mail e postale, numero di telefono, codice fiscale, coordinate bancarie. Tali dati attestano la vostra vera identità in quanto persona fisica.

A cosa serve la vostra identità digitale?

Un'identità digitale certificata vi consente di accedere in modo sicuro ai servizi pubblici online (tasse, previdenza sociale, lavoro, ecc.). La digitalizzazione della vostra identità serve anche a provarla grazie alla versione dematerializzata della vostra carta d'identità in formato carta di credito durante le interazioni faccia a faccia.

Anche le banche e altri organismi finanziari proteggono l'accesso al vostro conto chiedendovi di creare la vostra identità digitale corredata da un documento d'identità che attesti la vostra identità civile.

I social network sono meno esigenti per la registrazione di un account, ma richiedono comunque di dichiarare la vostra identità digitale.

Quali sono i rischi legati alla vostra identità digitale su Internet?

I rischi principali

I rischi legati alla vostra identità digitale su Internet riguardano la sicurezza finanziaria, la vostra vita privata in rete (e più in generale i vostri strumenti digitali), ma anche la vostra vita reale, la vostra reputazione digitale e il vostro equilibrio psicologico.

Queste minacce consistono in:

  • L'usurpazione d'identità: i pirati informatici recuperano informazioni legate alla vostra identità digitale (nome, indirizzo, e-mail, ecc.) tramite un attacco di phishing (o hameçonnage, in francese), o una massiccia fuga di dati, e le utilizzano per commettere atti fraudolenti a vostro nome.
  • La violazione della privacy: se la vostra identità reale e i vostri dati riservati vengono condivisi involontariamente su siti non sicuri o fraudolenti, possono essere utilizzati senza il vostro consenso per un targeting pubblicitario invadente o per la vendita di dati.
  • Il cyberbullismo (cyberharcèlement): le vostre informazioni personali vengono dirottate e sfruttate dai criminali informatici. Questi atti fraudolenti ledono l'integrità della vostra identità digitale e hanno ripercussioni significative tanto sulla vostra vita in rete quanto sulla vostra vita fuori linea.

Il phishing, principale veicolo di violazione dell'identità digitale

Kaspersky, specialista mondiale in soluzioni di cybersecurity, riferisce di aver bloccato in Francia, nel 2024, oltre 23 milioni di tentativi di phishing e 500.000 allegati malevoli[2]. E il sito cybermalveillance.gouv conferma che il phishing rimane la minaccia predominante per qualsiasi pubblico[3].

Il phishing consiste nell'inviare e-mail personalizzate con intestazioni di siti molto noti, di amministrazioni o di soggetti terzi di fiducia. Questi messaggi di phishing, allarmanti o che vi invitano a cogliere un affare, contengono generalmente un link cliccabile che innesca il download di un programma dannoso o reindirizza a un sito fraudolento. Lo scopo è rubare i vostri dati personali, le vostre coordinate bancarie, ecc.

Questi attacchi di phishing (via e-mail) si presentano anche in altri formati:

  • Smishing: invio di SMS fraudolenti.
  • Vishing: tramite chiamate telefoniche.

Come gestire la vostra identità online?

La gestione della vostra identità digitale passa attraverso la messa in sicurezza dei vostri dispositivi connessi (computer, telefono, tablet), l'installazione di applicazioni di cybersecurity e l'utilizzo di piattaforme sicure per la registrazione della vostra identità digitale.

Rendere sicuro il vostro dispositivo connesso

I vostri terminali connessi devono essere dotati di soluzioni di cybersecurity al fine di proteggere i vostri dati personali e la vostra identità digitale quando navigate sul Web o consultate i vostri social network. Per garantire la riservatezza delle vostre attività in rete, è utile installare sul vostro terminale:

  • Una VPN, per navigare in modo sicuro e anonimo, in particolare su reti Wi-Fi pubbliche non protette.
  • Un antivirus, per rilevare in tempo reale e bloccare gli attacchi di phishing, i malware e gli allegati fraudolenti.

Registrare la vostra identità digitale su piattaforme sicure

Piattaforme sicure come l'identité numérique la poste, identité numérique France (France Identité) o FranceConnect sono dedicate alla gestione della vostra identità digitale. Esse conferiscono un carattere ufficiale alla vostra identificazione elettronica, riconosciuta dalle amministrazioni.

Allo stesso modo, un dispositivo di protezione dell'identità elettronica della Commissione Europea sarà disponibile entro la fine del 2026. Questo "portafoglio di identità digitale", previsto per tutti gli Europei, permetterà di accedere a servizi pubblici e privati online e offline, di conservare e condividere documenti digitali e di apporre firme giuridicamente vincolanti.

Questa soluzione tecnologica:

  • Proteggerà i dati personali e riservati degli utenti della rete.
  • Rafforzerà la cybersecurity con norme di sicurezza rigorose.
  • Migliorerà la prevenzione delle frodi che colpiscono la pubblica amministrazione e le imprese.

Infine, gestite la vostra identità digitale adottando pratiche responsabili su Internet. Gestire la propria identità digitale è importante, ma assicuratevi anche che i siti visitati rispettino il Regolamento generale sulla protezione dei dati (GDPR). Limitate inoltre la diffusione di informazioni riservate e personali online, chiedete regolarmente alle aziende di eliminare i vostri dati e autorizzate solo i cookie necessari per la vostra navigazione sui siti https.

[1] https://www.interieur.gouv.fr/actualites/communiques-de-presse/publication-du-rapport-annuel-relatif-a-cybercriminalite

[2] https://www.kaspersky.fr/about/press-releases/kaspersky-rapporte-pres-de-900-millions-de-tentatives-de-phishing-en-2024-dans-un-contexte-de-multiplication-des-cybermenaces

[3] https://www.cybermalveillance.gouv.fr/tous-nos-contenus/actualites/rapport-activite-2024

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